Simulazioni

TFA Sostegno – Scuole Secondarie

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Il prossimo 16 aprile si terrà a livello nazionale il test preselettivo per l’accesso al TFA Sostegno per le scuole secondarie (di mattina per la Scuola Secondaria di I grado e di pomeriggio per la Scuola secondaria di II grado).

Il test preselettivo consisterà in un quiz a risposta multipla con domande inerenti a:

cultura generale,
analisi del testo,
competenze socio-psico-pedagogiche
organizzazione scolastica.

Le domande delle ultime due categorie saranno specifiche per il grado della scuola per cui si concorre.
Non esiste un punteggio minimo da superare per accedere al TFA Sostegno, ma passano alle prove successive un numero di candidati pari al doppio dei posti disponibili.

Dopo il test preselettivo, per accedere al TFA Sostegno si dovranno superare una prova scritta e una orale.

Il quiz presente qui sotto è una simulazione con domande prevenienti dai test preselettivi ufficiali degli anni precedenti per la scuola Secondaria di Primo Grado e di Secondo Grado. Sul nostro portale è presente anche quello per la scuola dell’Infanzia e Primaria e un test di cultura generale utile per la preparazione indipendentemente dalla scuola di concorso.

Nel seguente test per l’accesso al TFA Sostegno per la Scuola secondaria non sono state incluse le domande di cultura generale, ma potete esercitarvi sul sito accedendo al link sopra.

Vi ricordiamo che le domande presenti nel test preselettivo per il TFA sono a risposta multipla di cui una sola è esatta. Aggiornando la pagina saranno caricate altre domande.

TFA Sostegno – Scuole Secondarie

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Categoria: Antropologia

I "miti dell'eterno ritorno" riguardano:

La volontà dell'uomo a ritornare a un tempo primordiale

La sequenza "creazione-esistenza-caos-rigenerazione"

La volontà dell'uomo a non ritornare a un tempo primordiale

L'impossibilità di una rigenerazione del tempo

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Categoria: Antropologia

L'etnografia:

Non prevedere nessuna condivisione di stili di vita delle popolazioni studiate

Utilizza gli stessi metodi di ricerca della sociologia senza differenze

Utilizza l'intervista come strumento di indagine

Permette di considerare con un certo distacco l'esperienza condivisa con gli appartenenti a una cultura diversa

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Categoria: Competenze didattiche

Per scienze dell'educazione si intende:

L'educazione e la pedagogia sperimentale

Una disciplina trasversale che trae principalmente le proprie basi dalla pedagogia, dalla psicologia, dalla filosofia e dalla sociologia.

Le ricerche scientifiche in pedagogia comparata e didattica

Il corpus di scienze che si interessano e sono necessarie per la soluzione di problemi educativi

L'interdisciplinarità e l'orchestrazione di più scienze che arricchiscono la pedagogia

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Categoria: Competenze didattiche

Lo strumento di classificazione internazionale del funzionamento, della disabilità e della salute è denominato:

ICF

PEI

OMS

PDP

PAI

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Categoria: Competenze didattiche

Fase progettuale e fase documentativa del processo educativo:

sono fortemente intrecciate

sono intercambiabili

procedono su binari paralleli

sono separate per quanto riguarda i risultati

sono separate in maniera netta, senza legami

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Categoria: Competenze didattiche

Il d.P.R. 275/1999 è il regolamento recante le norme in materia di:

riforma dei cicli scolastici

autonomia delle istituzioni scolastiche

istruzione, con particolare riguardo agli organi collegiali delle scuole di ogni ordine e grado

revisione dell'assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei

principi generali dell'istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni di istruzione

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Categoria: Competenze didattiche

La Circolare Ministeriale n. 199/79 stabilisce che la risposta ai bisogni educativi degli alunni deve essere data:

dagli insegnanti di sostegno

dagli insegnanti curricolari

da tutti gli insegnanti

dal medico scolastico

dalle funzioni obiettivo/strumentali

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Categoria: Competenze didattiche

L'articolo 11 della legge 1859 del 1962 ha previsto:

nessuna delle opzioni è corretta

l'istituzione di classi parificate anche per gli alunni con difficoltà di apprendimento

l'istituzione di classi di aggiornamento per gli alunni con difficoltà di apprendimento

l'istituzione di classi di aggiornamento per gli alunni ripetenti

l'istituzione di scuole speciali per alunni con disabilità

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Categoria: Competenze didattiche

lndividuare nell'elenco che segue l'esplicitazione dell'acronimo BES

Bisogni e scuola

Benessere e scuola

Benefici educativi e scuola

Bisogni educativi sanitari

Bisogni educativi speciali

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Categoria: Competenze didattiche

Nell’ambito delle definizioni terminologiche che hanno caratterizzato il lessico specialistico, nel Dizionario di Psicologia (alla voce Psicopedagogia speciale in riferimento agli insufficienti mentali) si opera la distinzione tra ritardati e deficitari. In merito, quale tra le seguenti affermazioni è vera?

Nessuna delle risposte è corretta

Nel caso dei ritardati, l’insufficienza è causata da un ritardo mentale di natura organica, mentre nei deficitari il ritardo mentale non è tale da deviare dalla norma

Quando ci si riferisce alla condizione di ritardato si intende una condizione di deviazione dalla norma, mentre riferendosi ai soggetti deficitari s’intendono condizioni in cui si possono riscontrare deficit specifici ma non globali delle strutture mentali

Non esiste una tale distinzione nel Dizionario di Psicologia

Nel caso dei ritardati, l’insufficienza è legata ad un problema di sviluppo, mentre i deficitari sono caratterizzati da un disturbo delle strutture mentali di base causato da una scarsa stimolazione da parte dell’ambiente o da una scarsa possibilità recettiva del soggetto

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Categoria: Competenze didattiche

lndicare nell'elenco che segue quella che può essere considerata una competenza di base per l'apprendimento permanente

Saper comunicare con le tecnologie telefoniche digitali

Saper scrivere

Saper leggere

Saper comunicare in almeno una lingua comunitaria (diversa dalla propria)

Saper far di conto

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Categoria: Competenze didattiche

Ai sensi dell’art. 1, c. 14, della L. 13 luglio 2015, n. 107, il collegio dei docenti:

adotta il Piano triennale dell’offerta formativa, sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dalle realtà istituzionali del territorio

elabora il Piano triennale dell’offerta formativa, sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico

elabora e adotta il Piano triennale dell’offerta formativa

elabora il Piano triennale dell'offerta formativa, sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dai consigli di classe

adotta il Piano triennale dell’offerta formativa, sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal consiglio d'istituto

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Categoria: C.D. Scuola Secondaria

Ai sensi del d.P.R. 275/1999, in quale momento dell’anno gli alunni e le famiglie ricevono il Piano dell’offerta formativa nella scuola secondaria di primo grado?

All’atto dell’iscrizione

Alla fine dell’anno scolastico (il POF consegnato sarà valido per l’anno successivo)

Le famiglie ricevono il POF dopo l’inizio dell’anno scolastico qualora abbiano presentato apposita richiesta scritta unitamente alla domanda di iscrizione

Trascorsi due/tre mesi dall’inizio dell’anno

A metà anno scolastico

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Categoria: C.D. Scuola Secondaria

L’alternanza scuola-lavoro, secondo il D.Lgs. 15 aprile 2005, n. 77, è una modalità di realizzazione dei corsi del secondo ciclo. In quale sistema può essere realizzata?

Sia nel sistema dei licei, sia nel sistema dell’istruzione e della formazione professionale

Nel sistema dell’istruzione tecnica e della formazione professionale

Nel sistema dei licei

Nel sistema dell’istruzione tecnica

Nel sistema dell’istruzione tecnica, della formazione professionale e dei licei coreutici e musicali

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Categoria: C.D. Scuola Secondaria

Nell’ambito della valutazione del rendimento degli alunni disabili della scuola secondaria:

I docenti possono utilizzare, nella valutazione di un alunno, unicamente o prove scritte o prove orali, in funzione del tipo di disabilità

Sono consentite prove equipollenti e tempi più lunghi per l’effettuazione delle prove scritte o grafiche e la presenza di assistenza per l’autonomia e la comunicazione

Non sono consentite prove equipollenti, ma devono essere concessi tempi più lunghi rispetto agli altri alunni per risolvere la stessa prova

Sono consentite prove equipollenti ma non la presenza di assistenti per l’autonomia e la comunicazione

I docenti sono esentati dall’obbligo di valutazione degli alunni

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Categoria: C.D. Scuola Secondaria

Gli insegnanti tecnico-pratici delle istituzioni scolastiche:

fanno parte del consiglio di classe solo se il loro insegnamento si svolge in compresenza

fanno parte del consiglio di classe, ma non hanno diritto di voto

rientrano nella categoria dei docenti di sostegno

non fanno parte del consiglio di classe

fanno parte, a pieno titolo e con pienezza di voto deliberativo, del consiglio di classe

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Categoria: C.D. Scuola Secondaria

In base al D.P.R. n 122/2009, da cosa è costituito il voto finale dell’esame di Stato conclusivo del primo ciclo?

Dalla media dei voti in decimi ottenuti nelle singole prove e nel giudizio di idoneità, arrotondata all’unità superiore per frazione pari o superiore a 0,5

Dalla media dei voti in decimi ottenuti nelle singole prove, compresa quella nazionale, arrotondata all’unità superiore per frazione pari o superiore a 0,5

Da un giudizio sintetico che raccoglie gli esiti del giudizio di idoneità e delle prove d’esame, esclusa quella nazionale

Da un giudizio sintetico che raccoglie gli esiti del giudizio di idoneità e delle prove d’esame, compresa quella nazionale

Dalla media, espressa in decimi, dei voti ottenuti nelle singole discipline, nel comportamento e nel giudizio di idoneità

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Categoria: Metodologie e tecnologie didattiche

La stipulazione di un contratto formativo tra tutor ed allievo è:

inesistente

del tutto facoltativa

indispensabile

raccomandata

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Categoria: Metodologie e tecnologie didattiche

Una comunità di apprendimento ha una durata:

indipendente dal percorso didattico

limitata nel tempo

dipendente dal numero di adesioni

illimitata nel tempo

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Categoria: Metodologie e tecnologie didattiche

Fra le prove di verifica a stimolo e risposta chiusi rientrano:

I colloqui

I temi tradizionali

I saggi brevi

Le interrogazioni

I quesiti a scelta multipla

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Categoria: Pedagogia

La pedagogia generale mette in rilievo:

gli strumenti metodologici utili all'insegnante

i fini della formazione e le strategie educative

il rapporto tra insegnante e allievo

la teoria e la pratica dell'insegnare

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Categoria: Pedagogia

Le idee pedagogiche elaborate da Pestalozzi prendono le mosse da:

i bisogni che emergevano dalle realtà sociale in cui operava. Egli si dedicò con costante abnegazione alal causa dei diseredati ritenendo l'educazione delle classi dirigenti fondamentale per aiutarli a conseguire il loro riscatto sociale

i bisogni che emergevano dalle realtà sociale in cui operava. Egli si dedicò con costante abnegazione alla causa dei diseredati ritenendo l'educazione fondamentale per conseguire il loro riscatto sociale

i bisogni che emergevano dalle realtà sociale in cui operava. Egli non si occupò mai di coloro che provenivano dai ceti meno abbienti ritenendo l'educazione di esclusivo dominio della classe dirigente

le sue idee democratiche. Egli non ritenne però utile appoggiare la causa dei diseredati ritenendo l'educazione fondamentale ma insufficiente per conseguire il loro riscatto sociale

le sue idee politiche conservatrici

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Categoria: Psicologia apprendimento

Come viene definita la dottrina o teoria dei valori?

premiatismo

assiologia

anomia

meritologia

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Categoria: Psicologia apprendimento

Cosa s’intende in psicologia per linguaggio olofrastico?

linguaggio cifrato

linguaggio in cui la singola parola funziona come frase intera

linguaggio estremamente elaborato

linguaggio in cui la frase intera significa una sola parola

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Categoria: Psicologia apprendimento

Quale termine viene utilizzato nel linguaggio scientifico per indicare la psicologia della forma?

behaviorismo

input

Gestalt

condizionamento

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